Progetto EXIT, il progetto di contrasto al fenomeno del ritiro sociale dei giovani, propone una iniziativa aperta a tutti coloro che sono interessati ad approfondire il tema, in particolar modo famiglie, insegnanti, educatori, operatori sociali e sanitari, psicologi degli sportelli scolastici medici di base e pediatri.
Si tratta di un incontro formativo gratuito condotto da Matteo Lancini, “L’età tradita. Oltre i luoghi comuni sugli adolescenti”, dal titolo del suo ultimo libro, previsto per martedì 3 maggio, dalle 18 alle 20, presso l’Auditorium Santa Margherita della Fondazione di Piacenza e Vigevano, via San’Eufemia 12, Piacenza.
“Gli adolescenti odierni smentiscono gli stereotipi. Non si arrabbiano se le prospettive sono fosche e se una pandemia li costringe a rinunciare a esperienze importanti. Identificati con le fragilità degli adulti, sono stati abituati fin da piccoli a non frequentare cortili e parchi dove avrebbero potuto farsi male. Per questo si sono inventati piazze e giochi virtuali, in cui sperimentare la propria identità nascente. Gli adulti hanno obiettato che non andava bene, che erano diventati dipendenti da Internet.
Poi Internet si è rivelato indispensabile e la mancata accensione della telecamera è stata considerata assenza dalla scuola, il cui portone era in realtà chiuso. Avrebbero potuto arrabbiarsi, invece niente. Gli adolescenti non sono più trasgressivi, si sono responsabilizzati di fronte a adulti confusi, ma che provano ogni giorno a voler bene a ragazze e ragazzi.”
Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, è presidente della fondazione Minotauro di Milano. Insegna presso il dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica di Milano.
Per ascoltare lo psicologo e psicoterapeuta, che nei suoi testi “delinea il ritratto più aggiornato di giovani e giovanissimi e indica agli adulti la strada da percorrere per svolgere al meglio il proprio ruolo e per smettere di guardare gli adolescenti senza vederli”, è necessario iscriversi contattando il 378.3031649 o l’e-mail exitpiacenza@gmail.com.